
Giovanna Nastasi è nata a Carlentini, vive a Catania. Si è laureata in Pedagogia e Storia contemporanea e insegna Lettere negli istituti secondari di II grado. La sua passione è la scrittura.
Scrive anche per Vitamine Vaganti
Diario di un precario cioè storie di vita per non dimenticare!
E questo il cuore di della testimonianza di Giovanna Nastasi, docente precaria da quattordici anni. La sua voce si fonde, in un grido accorato, a quella di tutti gli altri insegnanti e gli operatori della scuola che hanno subito la cosiddetta riforma Gelmini: ossia tagli e solo tagli in ogni ordine e grado di scuola, università compresa.
Il libro nasce da un preciso impegno civile: impedire che la dimenticanza annulli i volti e le storie di tante persone rese all’improvviso povere in quanto private del posto di lavoro, un j’accuse contro Berlusconi, Tremonti e la Gelmini gli unici responsabili di questo mattatoio, la difesa della scuola pubblica quale luogo privilegiato di democrazia e conoscenza.
Il libro vanta la prefazione dell’onorevole Antonio Di Pietro che ha accolto immediatamente l’invito dell’autrice a sposare con questo gesto il problema dei precari che richiede precisi impegni, soprattutto, politici.